Paolo GalloUniversità degli Studi di Firenze
L’obiettivo principale delle APEA è quello di coniugare la sostenibilità dello sviluppo produttivo con la possibilità di migliorare la competitività delle imprese. Le linee guida della Regione Toscana....
Carlo PatrizioUniversità degli Studi di Roma "La Sapienza"
Un nuovo strumento interpretativo per i centri storici: dalla dimensione storico-architettonico-edilizia, al loro valore paesaggistico-territoriale, alla "rigenerazione urbana"...
Michele MunafòIstituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Ilmonitoraggio del consumo di suolo, a cura di ISPRA e del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (ARPA/APPA), mostra come si continuino a cementificare più di 8 metri quadrati ogni secondo, in pratica una superficie pari a quella del comune di Napoli ogni 5 mesi....
Delia D'Agostino, Paolo Maria Congedo, Rosella CataldoUniversità del Salento
L’articolo illustra come lo strumento dei codici di fluidodinamica computazionale (CFD) possa aver applicazione nel settore della conservazione e valorizzazione dei beni culturali...
Antonio Gagliano, Angela Moschella, Domenico GiacconeUniversità di Catania
Il paper affronta il tema della riqualificazione energetica degli edifici storici a destinazione scolastica nel rispetto della loro istanza culturale e della sostenibilità ambientale di materiali e processi...
Luca Boiardi, Annarita Ferrante, Riccardo GulliUniversità di Bologna
La riqualificazione delle scuole attraverso strumenti di valutazione preventiva delle possibili soluzioni d’intervento...
Gian Luca BrunettiPolitecnico di Milano
Una progettazione energeticamente efficiente per la climatizzazione degli edifici scolastici deve conciliare finalità opposte. I risultati di una simulazione su modelli a configurazione “pesante”, “leggera” e “intermedia”...
Paola GalloUniversità di Firenze
L’aggiornamento della normativa tecnica per l’edilizia scolastica relativamente agli aspetti del benessere e salvaguardia ambientale è stato uno dei principali obiettivi delle linee guida messe a punto dal Ministero della Pubblica Istruzione...
Anna FrangipaneUniversità degli Studi di Udine
Specificità e struttura del documento tecnico dedicato alla progettazione, installazione e manutenzione degli impianti per usi domestici diversi dal consumo umano, nuovo strumento di riferimento per gli operatori del settore...
Anna FrangipaneUniversità degli Studi di Udine
L’attenzione verso il risparmio idrico e il riutilizzo dell’acqua piovana per usi domestici mostra, in Italia, un’accresciuta sensibilità supportata dalle molte esperienze, anche a livello normativo, internazionali...
Federica LarcherUniversità degli Studi di Torino Elena MontacchiniPolitecnico di Torino
Come si può migliorare la qualità dell’acqua e dell’habitat ricreando un ambiente rinaturalizzato anche in aree a forte pressione antropica?...
Francesca PerriconeUniversità degli Studi di Roma "La Sapienza"
I nuovi sistemi di gestione sostenibile delle acque meteoriche utilizzano tecnologie a basso impatto per strutturare un “nuovo” equilibrio idrologico che si avvicini il più possibile a quello naturale precedente lo sviluppo urbano...
Anna Delera, Roberto RotaPolitecnico di Milano
I progetti vincitori del concorso francese RHEA dimostrano che è possibile pensare a un futuro di qualità per il patrimonio costruito degradato attualmente abbandonato o destinato alla demolizione...
Alessandra BattistiUniversità La Sapienza di Roma
L’innovazione tecnologica dell’involucro opaco investe aspetti teorici e operativi che inducono ad una riflessione sul significato del termine e sulle differenti modalità con le quali l’innovazione si è espressa negli ultimi anni...
L.C. Tagliabue, M. Buzzetti, G. MarenziPolitecnico di Milano E. Angelonistudio AEA Capalbio
La serra solare è un ottimo sistema passivo, ma il suo funzionamento deve essere valutato correttamente, in inverno come in estate...
A. Battisti, F. TucciUniversità La Sapienza di Roma
Il recupero dell’edilizia sociale deve misurarsi con le questioni di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica oltre che con i bassi costi e l’efficacia degli interventi. Le strategie sperimentate nel retrofitting di due quartieri ex IACP...
Stefano BertagniUniversità degli Studi di Firenze
Come si valuta la sostenibilità dei sistemi costruttivi? Esistono processi, tecnologie, attenzioni progettuali od esecutive che possono aumentare la performance di sostenibilità di una struttura e dell'edificio nel suo complesso?...
Frida BazzocchiUniversità degli Studi di Firenze
A fronte dell’attuale ricchissimo repertorio di elementi tecnici, peraltro in rapida evoluzione, il progettista necessita sempre più di strumenti per effettuare valutazioni certe delle loro performance in termini di sostenibilità...
D. Di Fabio, F. Pugnaloni, R. Fioretti, P. PrincipiUniversità Politecnica delle Marche
Il concetto di casa "kit" in legno, nata per edifici a carattere temporaneo e dai costi contenuti, si trasforma in una cellula abitativa a cui si aggregano spazi organizzati modularmente e con componenti tecnologiche serializzate...
Rosa Caponetto, Giuseppe Margani, Vincenzo SapienzaUniversità di Catania
L'adeguamento dell'edilizia esistente allo standard net-ZEB è un obiettivo primario per il futuro a breve termine. Quale può essere una metodologia semplice ed efficiente per gli edifici residenziali multipiano?...
Gianluca Rodonò, Dario Distefano, Vincenzo SapienzaUniversità di Catania
L’impiego di componenti dotati di cinematismo in architettura forniscono una risposta alle esigenze di adattabilità ai fattori climatici, flessibilità d’uso e ottimizzazione delle risorse economiche...
Santi Maria Cascone Università degli Studi di Catania Giuseppe Russo libero professionista
La necessità di fronteggiare in tempi brevi gli eventi catastrofici ha richiesto uno sforzo progettuale all’industria edile, suggerendo ai progettisti nuovi schemi abitativi e l’uso di materiali sostenibili e innovativi come l’XLAM...
Gaetano SciutoUniversità degli Studi di Catania
Oltre l’emergenza: moduli abitativi prefabbricati pensati per impieghi non esclusivamente emergenziali. L’approccio progettuale è finalizzato al superamento dell’idea che standardizzazione e qualità architettonica siano alternative...
Rita Vecchiattini Università degli Studi di Genova
Conservare il patrimonio industriale, nella consapevolezza del suo valore storico e culturale, della sua dimensione territoriale e delle sue potenzialità nelle strategie di organizzazione e sviluppo locale...
Francesca Segantin Politecnico di Milano
Il patrimonio architettonico delle colonie e degli istituti elioterapici per l’infanzia nella Riviera ligure rappresenta una testimonianza da conoscere e conservare al fine valorizzazione del territorio costiero...
R. Franchino, M. Nigro Seconda Università degli Studi di Napoli M. Amorin Universidade Federal do Vale do Sao Francisco
Ristrutturare il sistema delle reti territoriali per conservare le risorse naturali e connettere i valori ambientali e paesaggistici delle aree...
Giorgio Ferraresi Politecnico di Milano
La questione ambientale ha un nuovo nome: attività primaria di produzione di qualità locale e ambientale e di governo dei cicli. Il ruolo storico dell’agricoltura riemerge al centro del progetto ecologico di futuro...
Elena GiacomelloUniversità IUAV di Venezia
La capacità di impermeabilizzare e al contempo raccogliere l’acqua fa della copertura a verde un sofisticato dispositivo di gestione delle precipitazioni meteoriche con tutta una serie di benefici microclimatici e idrologici...
Katia PeriniUniversità degli Studi di Genova Marc OtteléDelft University of Technology
La capacità di raffrescamento passivo delle coperture verdi può essere inibita dall’elevato isolamento richiesto dal legislatore che investe soprattutto sul contenimento dei consumi invernali anche in paesi dal clima più temperato...
R. Baraldi, F. Rapparini, C. Chieco, A. Rotondi CNR Bologna Quali sono le interazioni pianta-atmosfera necessarie per una scelta consapevole delle specie vegetali che meglio si prestano a strategie di mitigazione dell’inquinamento urbano?...
Matteo Fiori Politecnico di Milano Il verde pensile, conosciuto da millenni con funzione prettamente estetica, è oggi un importante elemento utile per ridurre i consumi di energia di edifici e città, per la regimazione idrica e per la riduzione dei composti organici volatili (VOC)...
Giampiero Lombardini Università di Genova
I paesaggi culturali, e quelli costieri in particolare, possono essere considerati sistemi complessi: valutarne la resilienza pone la necessità di trovare i limiti entro i quali le dinamiche di cambiamento non ne compromettano l’identità.
Roberto Bobbio Università di Genova
La tutela dei patrimoni e la riduzione del rischio possono diventare occasione per ripensare i modelli di sviluppo delle aree costiere ed elaborare nuovi progetti di paesaggio.
Federico M. Butera Politecnico di Milano
Edifici in vetro, a singola o doppia pelle, e clima mediterraneo: un connubio difficile se si tratta di prestazioni energetiche e di consumi. E se si ripensasse a un involucro opaco e a un uso intelligente del vetro?
A. Magliocco, K. PeriniUniversità di Genova
La realizzazione di una facciata verde non è solo un’occasione per movimentare l’immagine di una grigia strada di città, ma anche per realizzare un sistema di monitoraggio della qualità dell’aria e della riduzione dei consumi energetici...
Christiano LeprattiUniversità di Genova
Completamente autosufficiente dal punto di vista energetico, alimentata esclusivamente da energie alternative e a zero produzione di rifiuti: è il progetto per una Eco City, vincitore di un concorso internazionale a inviti, nella Baia di Ha Long in Vietnam...
Alessandra ZanelliPolitecnico di Milano
I tessili tecnici fanno riferimento a segmenti di produzione industriale particolarmente dinamici. L’edilizia oggi rappresenta un terreno di sperimentazione di questi componenti per facciate e sistemi di ombreggiamento...
Valentina ModugnoUniversità degli Studi di Ferrara Le nuove tendenze espressive della progettazione architettonica contemporanea sempre più osano sperimentazioni dimateriali e soluzioni tecnologiche innovative a favore dell’uso di effetti visivi e percettivi di traslucenza, applicati all’involucro architettonico...
Vincenzo SapienzaUniversità di Catania La sostenibilità energetica del nostro futuro è strettamente legata alle capacità di progettare e costruire edifici più virtuosi energivori dei loro predecessori. La casa eoliana, con un consumo energetico prossimo agli standard imposti per gli edifici passivi, costituisce un mirabile esempio da seguire
Rossella MaspoliPolitecnico di Torino Il Codice dei Beni Culturali cita per la prima volta elementi del patrimonio di origine industriale fra i beni potenzialmente da conservare, segnando nuova sensibilità dei siti della produzione e prospettando un approccio multicriteriale
Antonini, Boeri, Gaspari, Gianfrate, LongoUniversità di Bologna Il paper si propone di sintetizzare i principali vantaggi derivanti dalla razionalizzazione del processo indotta dall’utilizzo di tecnologie a secco, nella riqualificazione dell’esistente, evidenziando anche i principali ostacoli all’applicazione su vasta scala di tali soluzioni tecnologiche nelle operazioni di recupero.
Francini, Fontani, Mercatelli, Jafrancesco, Sani, SansoniCNR Firenze
Un sistema ottico che raccoglie e trasferisce luce solare è studiato e applicato per illuminare interni museali. Test fotometrici e colorimetrici scelgono i componenti per i livelli richiesti di luce, uniformità e colore. Condizioni di lavoro ed effetto degli agenti atmosferici sono sperimentati.
Cristina CanditoUniversità degli Studi di Genova
La visualizzazione 3D e la rappresentazione fotografica e il loro impiego nel favorire la mobilità dei disabili e nell’estendere la fruizione dei beni culturali nei casi di limitazione anche a fini conservativi
Manuel GausaUniversità degli Studi di Genova Le grandi sfide sollevate oggi dai nuovi scenari globali di scambio obbliga a contemplare strategie trasversali associate ai fattori (ri-ciclo, ri-definizione, ri-naturalizzazione, ri-informazione) che segnano oggi le nuove agende urbano-territoriali
Raffaella FagnoniUniversità degli Studi di Genova
Il patrimonio abbandonato è una risorsa su cui riconfigurare i valori sociali e civili. È una presenza molto forte del nostro passato che si fonde con il risultato dell’agire umano: puntare sul riciclo è oggi necessaria occasione per dare forma al futuro
Giovanna FrancoUniversità di Genova
Il patrimonio costruito del secondo Novecento, quantitativamente significativo, è spesso sottostimato per qualità architettonica. Lo studio condotto per conto del Ministero dei Beni Culturali e della Regione Liguria ne offre nuove prospettive di lettura
G. Oliveti, N. Arcuri, M. De SImone, R. BrunoUniversità della Calabria
L’energia solare, da tempo ormai utilizzata nell’ambito del riscaldamento di acqua per uso sanitario, può essere impiegata oggigiorno in modo molto proficuo anche come fonte primaria per il raffrescamento degli edifici
Mario GrossoPolitecnico di Torino
L’elevato consumo di energia elettrica dei Paesi europei, dovuto per gran parte alla ventilazione e al condizionamento dell’aria indoor, può essere notevolmente diminuito applicando tecniche e tecnologie passive o ibride.
Francesco PolverinoUniversità di Napoli Federico II
Nell’antica tradizione costruttiva del Napoletano, la collaborazione al lavoro era a volte il pretesto per esprimere il senso di appartenenza ad una comunità, come nel caso dei lastrici battuti delle isole campane
Renata ValenteSeconda Università di Napoli
Alcuni progetti di spazi pubblici, non solo in ambiente mediterraneo, dimostrano come sia necessario pensare a questi spazi alla luce delle moderne esigenze locali e di sostenibilità
Alessandro MazzottaPolitecnico di Torino
Il rinnovato interesse per il comfort microclimatico outdoor complessifica il vocabolario linguistico del progetto del “vuoto” e apre a nuovi modi d’uso dello spazio collettivo
Andrea Arcidiacono, Federico Oliva, Stefano SalataPolitecnico di Milano
La recente evoluzione del dibattito sul consumo di suolo in Italia conduce ad una riflessione che, a partire dalle recenti proposte di riforma legislativa nazionale, giunge fino
alle possibili forme di integrazione tra indicatori ambientali e governo locale delle trasformazioni d’uso del suolo
Mario CristianoUniversità degli Studi di Napoli Federico II L’articolo presenta, dopo una breve analisi dei requisiti atti a conferire all’involucro edilizio capacità reattive, lo studio del trasferimento tecnologico al campo edile dell’uso di metalli a memoria di forma per migliorare le prestazioni energetiche degli involucri
Alberto MagnaghiUniversità degli Studi di Firenze
Il progetto locale come antidoto ai guasti socioterritoriali della globalizzazione economica, è incentrato sulla rivalutazione dei beni patrimoniali locali per modelli autosostenibili e su forme di autogoverno a livello bioregionale
Paolo GasparoliPolitecnico di Milano
La “cura” del costruito storico-archeologico e le croniche condizioni di degrado richiedono la attivazione di processi di manutenzione preventiva e programmata
Paola CaputoPolitecnico di Milano
Nelle città si concentrano la maggior parte della popolazione, dei consumi di energia e delle emissioni climalteranti. Occorrono modelli per definire e comprendere i possibili effetti di cambiamenti utili a modificare tale situazione
Mario LosassoUniversità degli Studi di Napoli Federico II L’architettura moderna in ambito mediterraneo che usa con intelligenza il localismo, i materiali e le tecniche tipiche, è quella che si riallaccia
alla tradizione costruttiva reinterpretandola e innovandola
Fabrizio TucciUniversità La Sapienza di Roma
I dispositivi cromogenici termocromici sono una delle più promettenti sfide nel campo dell’innovazione degli involucri architettonici poiché riescono a reagire in modo dinamico ai cambiamenti del contesto ambientale
Fabrizio TucciUniversità La Sapienza di Roma
Una sperimentazione progettuale caratterizzata da obiettivi bioclimatici, energetici e ambientali definiti fin dal concept e perseguiti in tutte le fasi della progettazione con l’ausilio di sistemi avanzati dimodellazione bioclimatica, di simulazione fluidodinamica e di computazione energetica
Rosa RomanoUniversità degli Studi di Firenze
Anche un intervento di ampliamento può diventare occasione di sperimentazione per realizzare edifici energeticamente efficienti, che permettano di limitare l’impatto ambientale ed i consumi energetici a fronte di un ottimo comfort interno
Edino ValcovichUniversità degli Studi di Trieste Raul BertoUniversità degli Studi di Trieste Carlo Antonio StivalUniversità degli Studi di Trieste
La progettazione e la valutazione della sostenibilità degli interventi di riqualificazione degli edifici storici attraverso tre diverse esperienze operative: Linee Guida A.T.T.E.S.S., Protocollo GBC Historic Building, Progetto SECHURBA.
Carlo CellamareUniversità La Sapienza di Roma Dario ColozzaIngegnere ambientale
Gli insediamenti abusivi di Roma hanno importanti effetti sociali e ambientali, sulla diffusione urbana, sui costi urbani della gestione della città. Una politica di rigenerazione urbana non può prescindere da una valutazione complessiva del peso e del condizionamento che essi hanno sulla qualità e sull’organizzazione della città